Le imprese di acconciatura e di estetica – quelle che non solo oggi, ma sempre, operano nel rispetto delle regole, sia dal punto di vista della formazione obbligatoria sia per quanto riguarda i requisiti igienico-sanitari dei locali e salvaguardano la salute dei propri clienti – in questi giorni sono chiuse in ossequio al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’11 marzo a causa dell’emergenza Coronavirus.
Rino Di Vincenzo lancia però l’appello a tutta la cittadinanza affinchè ponga la massima attenzione a non accettare le proposte di servizi da parte di chi opera in deroga alle regole: “Un salone di acconciatura o un centro estetico aperti oggi, un operatore che offre i propri servizi presso il proprio domicilio o presso quello del cliente, è certamente abusivo. Di fronte a questa drammatica emergenza, oggi ancora più di ieri è necessario porre la massima attenzione per tutelare la propria e l’altrui salute, rispettando alla lettera quanto disposto per il contenimento dell’epidemia da Coronavirus, quindi non uscire e non ricevere in casa operatori abusivi. Invitiamo quindi tutti a restare a casa, acconciatori ed estetiste riaccoglieranno presto tutti i propri clienti offrendo tutta la sicurezza e la competenza di sempre.
Alle furbette di turno a cui faccio un grande applauso per l’approfittarsi della situazione, c’è da vergognarsi, in una situazione di emergenza come questa è inaccettabile quello che sta succedendo, già è reato lavorare in “nero” per le case in tempi di pace ma approfittarsi di questa situazione è penoso.
Molte nostre clienti sono che chiamate ed offerto servizi, mie clienti e dei miei colleghi. Godetevi la famiglia in un momento come questo e salvaguardatevi la salute vostra e quella dei vostri cari. Ricordate che LICATA è piccola e viene a galla sempre tutti, è veramente vergognoso tutto ciò e da irresponsabili”.