Mit: “Rinasce la Società Stretto di Messina che avrà una nuova e più moderna governance. È prevista una solida partecipazione del Mef e del Mit, a conferma dell’importanza che il governo attribuisce al collegamento stabile tra Calabria e Sicilia”
Approvato il Decreto Ponte. Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera a un testo che consente l’immediato riavvio del percorso di progettazione e realizzazione dell’opera”. Così una nota del ministero delle Infrastrutture e Trasporti, aggiungendo che “salvo intese, il testo sarà disponibile a breve perché sono necessari gli ultimi approfondimenti tecnici”.
“Rinasce così la Società Stretto di Messina che avrà una nuova e più moderna governance. È prevista una solida partecipazione del Mef e del Mit, a conferma dell’importanza che il governo attribuisce al collegamento stabile tra Calabria e Sicilia”, prosegue il Mit.
“In concreto, si riparte dal progetto definitivo del 2011 che verrà adeguato alle nuove norme tecniche, di sicurezza e ambientali. Il nuovo iter autorizzativo dovrà bollinare il ponte strallato più lungo al mondo (3,2 chilometri), che rappresenterà il fiore all’occhiello dell’arte ingegneristica italiana”, proseguono dal MIT.
Per il ministro Matteo Salvini si tratta di “un’opera fortemente green: consentirà di ridurre l’inquinamento da anidride carbonica, oltre a permettere un consistente risparmio di tempo e denaro a tutti coloro che devono attraversare lo stretto” e “sarà motivo di grande attrazione turistica”.
Il Ponte, affermano dal MIT, “sarà un volano di crescita infrastrutturale per entrambe le regioni, che infatti avranno un proprio amministratore nel cda della società”.
Sui tempi di realizzazione si è sbilanciato il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini: “Contiamo di approvare il progetto esecutivo entro il 31 luglio 2024 e poi partire coi lavori”. Nel testo si stabilisce anche una durata trentennale della concessione alla società Stretto di Messina, per la quale interviene la revoca dello stato di liquidazione.