I giudici del tribunale di Agrigento hanno condannato un 56enne originario di Licata per il reato di maltrattamenti di animali.
Tutto avrebbe avuto inzio lo scorso 8 Marzo quando l’uomo, stando a quanto emerso dalle indagini, avrebbe lasciato il proprio cane in condizioni disumane tenendolo legato ad una catena senza cibo ne acqua nonché a farlo giacere tra i propri escrementi.
Ad allertare le forze dell’ordine sarebbero stati alcuni vicini dando così l’avvio al procedimento giudiziario culminato con una condanna da parte del gip agrigentino a 4 mesi di reclusione convertiti in 9.000 euro di multa.