Due uomini di Licata, di circa cinquant’anni, sono stati denunciati dalla polizia di Agrigento per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione illegale di munizioni. I fatti sono avvenuti durante un controllo effettuato dalla questura e dal commissariato cittadino, con l’ausilio dei colleghi della Stradale di Agrigento e il reparto Prevenzione crimine di Palermo.
L’auto su cui viaggiavano i due non si è fermata all’Alt della polizia, tentando di speronare una delle auto civetta e di fuggire. Dopo essere stati bloccati, i due uomini hanno lanciato dal finestrino un sacchetto contenente un caricatore e munizioni di una pistola calibro 7,65, successivamente ritrovati grazie al metal detector.
I due, difesi dagli avvocati Nino Gaziano e Gaspare Lombardo, hanno dichiarato di non aver speronato nessuno e di essersi allontanati temendo per la loro incolumità, poiché le auto che li seguivano non avevano i colori d’istituto.
