Attimi di tensione al Pronto Soccorso dell’ospedale San Giacomo d’Altopasso di Licata, dove un giovane di 20 anni, appena dimesso, ha seminato il panico scagliandosi contro l’arredamento e colpendo una finestra con un pugno.
Secondo quanto ricostruito, l’episodio non si è verificato durante le consuete attese che spesso esasperano i pazienti, ma nel momento esatto in cui al ragazzo sono state comunicate le dimissioni. Ancora poco chiaro il motivo che ha scatenato la reazione violenta: potrebbe aver contestato la decisione dei medici o, più verosimilmente, nutrire un risentimento nei loro confronti.
L’azione del giovane ha causato il caos nella sala d’attesa: oltre al pugno sferrato contro una finestra, ha anche lanciato sedie, generando paura tra gli altri pazienti e il personale sanitario. È scattato immediatamente l’allarme e medici e infermieri hanno contattato il 112.
Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Licata che, dopo aver ricostruito i fatti, hanno identificato e denunciato il ventenne in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Agrigento. Dovrà rispondere dell’ipotesi di reato di danneggiamento.
L’episodio riaccende i riflettori sul tema della sicurezza all’interno delle strutture sanitarie, dove medici e infermieri si trovano sempre più spesso a dover fronteggiare situazioni di violenza e aggressività.